Terapia Corneale Rifrattiva (CRT) notturna - FAQ
Di seguito le risposte alle domande più frequenti che ci vengono poste in merito alla CRT.
- Cos'è l'Ortocheratologia notturna ovvero Terapia Corneale Rifrattiva notturna?
- La Terapia Corneale Rifrattiva con lenti Paragon CRT® è nuova?
- La Terapia può essere utilizzata da tutti?
- Quali sono i rischi connessi all'uso delle lenti Paragon CRT®?
- Quali sono i limiti di questo metodo?
- E quali i vantaggi?
- Perché scegliere la Terapia Corneale Rifrattiva invece della chirurgia rifrattiva che dà un risultato definitivo?
- Quanto tempo è necessario per raggiungere e mantenere una buona visione durante le ore diurne?
- Cosa bisogna fare per vedere adeguatamente nel periodo che intercorre tra l'inizio della terapia ed il raggiungimento del risultato finale?
- La Terapia Corneale Rifrattiva è una soluzione permanente?
- E' possibile vedere quando si indossano le lenti Paragon CRT?
- Ogni quanto bisogna sostituire le lenti?
- Che tipo di manutenzione richiedono?
- Durante la notte danno fastidio?
- E se la sera si va a dormire tardi e per poche ore?
- Vediamo nel dettaglio qual è il meccanismo di azione.
Cos'è l'Ortocheratologia notturna ovvero Terapia Corneale Rifrattiva notturna?
Torna suE' una tecnica non chirurgica con cui è possibile ridurre o eliminare un difetto visivo - miopia associata o meno ad astigmatismo - attraverso l'applicazione programmata di lenti a contatto.
Le lenti a contatto si indossano la notte. Al risveglio si rimuovono le lenti e si è in grado di affrontare la giornata senza alcun tipo di correzione. L'ortocheratologia è nata negli Stati Uniti negli anni '80 e si è diffusa e sviluppata soprattutto nei paesi anglosassoni come il Canada e l'Australia. In Italia l'ortocheratologia è ancora oggi poco diffusa, ma il nostro paese può vantare pionieri ed esperti di altissimo livello. Recentemente si è tenuto il 1° Congresso di Ortocheratologia a dimostrazione del fatto che questa tecnica sta interessando un numero sempre maggiore di professionisti.
La Terapia Corneale Rifrattiva con lenti Paragon CRT® è nuova?
Torna suMentre il metodo di rimodellamento della cornea attraverso le lenti a contatto non è nuovo (ortocheratologia), Paragon CRT® è il primo sistema ad avere ottenuto la certificazione FDA americana - U.S. Food & Drug Administration - ed il marchio CE per l'utilizzo notturno. La FDA è un organismo di vigilanza sui prodotti di carattere medico e sanitario che vengono commercializzati in America. Anche se ha effetti solo negli Stati Uniti, il rigore di controllo dell'FDA è riconosciuto in tutto il mondo.
La Terapia può essere utilizzata da tutti?
Torna suNon tutti possono utilizzare il metodo Paragon CRT®.
Queste lenti terapeutiche sono state progettate per persone con bassa o moderata miopia (fino a -6.00 diottrie) con o senza astigmatismo (fino a -1.75 diottrie). Non ci sono restrizioni di età per la Terapia Corneale rifrattiva, che rappresenta una grande possibilità per tutta la famiglia.
Esistono tuttavia dei limiti dovuti alle caratteristiche fisiologiche e visive di ogni persona.
L'applicatore certificato - disponibile presso i nostri punti di vendita - potrà illustrarvi nel dettaglio la procedura e rispondere ai vostri quesiti e, se interessa, procedere ad un primo ed accurato esame per verificare la vostra idoneità ad utilizzare questa terapia.
Per le caratteristiche di questo trattamento rifrattivo è tuttavia assolutamente indispensabile uno stretto controllo oftalmologico da parte del medico oculista che procederà ad una indagine preliminare con eventuale pachimetria e ad uno o più controlli post-applicativi.
Quali sono i rischi connessi all'uso delle lenti Paragon CRT®?
Torna suGli studi clinici hanno dimostrato che l'uso di lenti Paragon CRT® non presenta più rischi delle tradizionali lenti a contatto gas-permeabili. Non sono emersi seri effetti indesiderati ed irreversibili.
Quali sono i limiti di questo metodo?
Torna suLa procedura richiede tempo (qualche settimana), con prove e controlli e possibili sostituzioni periodiche delle lenti. La variazione che si ottiene inoltre è reversibile dunque bisogna continuare a portare le lenti durante il sonno per mantenere buona la visione senza lenti.
E quali i vantaggi?
Torna suQuesto metodo ha il vantaggio di limitare il discomfort di una lente rigida causato dall'ammiccamento palpebrale e di eliminare le componenti ambientali (polvere, vento, aria condizionata) che possono causare intolleranza alle lenti durante il giorno.
Sono particolarmente efficaci anche in caso di poca lacrimazione, grazie al particolare materiale che le rende altamente permeabili all'ossigeno e quindi più confortevoli. La tecnica è completamente reversibile ed in ogni momento si può sospendere.
L'utilizzo di lenti a contatto Paragon CRT® è inoltre un mezzo tra i più efficaci per bloccare o rallentare l'aumento progressivo della miopia funzionale nei giovani.
Perché scegliere la Terapia Corneale Rifrattiva invece della chirurgia rifrattiva che dà un risultato definitivo?
Torna suLe due tecniche non sono in contrapposizione, ma complementari. L'ortocheratologia notturna costituisce un nuovo sistema di correzione che va ad aggiungersi agli occhiali, alle lenti a contatto tradizionali e all'intervento chirurgico.
La chirurgia laser offre una valida soluzione, ma che fare se per qualche motivo - ad esempio: la miopia non è stabile, non si è raggiunta l'età per sottoporsi all'intervento, motivi personali - si è alla ricerca di una soluzione non chirurgica che offra una buona visione durante la giornata senza alcuna correzione? La Terapia Corneale Rifrattiva può essere la migliore soluzione.
Quanto tempo è necessario per raggiungere e mantenere una buona visione durante le ore diurne?
Torna suLa maggior parte dei pazienti registrano un rapido miglioramento sin dai primi giorni di trattamento e si raggiunge una visione ottimale nell'arco di 3/4 settimane.
Cosa bisogna fare per vedere adeguatamente prima del raggiungimento del risultato finale?
Torna suDurante questo periodo transitorio si possono indossare le lenti Paragon CRT® per parte della giornata o utilizzare lenti a contatto morbide provvisorie. Lo specialista vi suggerirà l'opzione più adatta al vostro caso.
La Terapia Corneale Rifrattiva è una soluzione permanente?
Torna suNo, è temporanea. Se si interrompe l'applicazione delle lenti la vista tornerà al suo stato iniziale in meno di 72 ore.
è possibile vedere quando si indossano le lenti Paragon CRT?
Torna suSì. Un'importante caratteristica delle lenti Paragon CRT® è che consentono di vedere perfettamente sia quando indossate che quando rimosse.
Quando le lenti per ortocheratologia sono sull'occhio si vede bene come con delle lenti convenzionali; dopo che le lenti vengono rimosse, la cornea mantiene la sua forma modificata per un certo periodo e si continua a vedere bene anche senza lenti a contatto. Le prime volte l'effetto dura poco per poi stabilizzarsi, nei giorni successivi, per tutto l'arco della giornata.
Ogni quanto bisogna sostituire le lenti?
Torna suOgni anno.
Che tipo di manutenzione richiedono?
Torna suLe lenti vanno disinfettate dopo ogni utilizzo. L'applicatore certificato vi fornirà tutte le istruzioni necessarie per prendervi cura delle vostre lenti.
Durante la notte danno fastidio?
Torna suSono sorprendentemente tollerabili. Anche coloro i quali non tollerano lenti a contatto tradizionali, useranno queste con disinvoltura: ad occhi chiusi la lente è meno mobile sulle cornee e di conseguenza non viene avvertita quasi per niente; inoltre, durante il sonno, ci si dimentica di indossarle.
E se la sera si va a dormire tardi e per poche ore?
Torna suDopo il periodo iniziale, quando si è conseguito un risultato stabile e si è arrivati per così dire “a regime”, bastano poche ore di uso per mantenere il risultato.
Vediamo nel dettaglio qual è il meccanismo di azione.
Torna suLa lente Paragon CRT® rende più piatto il profilo dell'epitelio, strato più esterno della cornea.
I calcoli teorici, confermati dalle ricerche, dimostrano che l'appiattimento è di circa 5 micron per diottria di correzione. Quindi se, per esempio, la miopia da correggere è di 3 diottrie, l'appiattimento atteso sarà di circa 15 micron. Lo spessore della cornea è di circa 540 micron. Nel caso di una miopia di 3 diottrie lo spessore corneale interessato sarà quindi solo del 3%.